Estrattore di succo

Un estrattore di succo è l’unico apparecchio in grado di estrarre una grande quantità di succo di frutta e verdura in tempi relativamente brevi, con il vantaggio di mantenere inalterati tutti i principi nutritivi in essi contenuti.

Negli ultimi tempi le persone più attente tendono a seguire un tipo di alimentazione sana e corretta ed è per questo che è stato studiato e realizzato l’estrattore di succo. Si tratta infatti di un elettrodomestico rivoluzionario, in grado di migliorare la qualità della vita di chi lo usa quotidianamente.

In questo sito puoi leggere nel dettaglio le nostre opinioni come recensori professionisti, oltre alle recensioni dettagliate ed i consigli mirati su come ottenere succhi ed estratti salutari.

In Italia, le vendite dell’estrattore di succo a freddo sono aumentate in modo considerevole e questo fatto ci fa capire che, sempre più italiani, considerano (correttamene) la frutta e la verdura come alimenti fondamentali per stare in forma e per vivere in salute.

Che caratteristiche deve avere un buon estrattore?

La spremitura a freddo, che avviene a 40-80 giri al minuto, permette di preservare tutti i nutrienti presenti nella frutta e nella verdura. Minerali e vitamine rimangono pertanto inalterati, cosa che invece non accade con l’uso della centrifuga, che lavora invece in modo differente ed utilizzando una velocità più elevata.

Hurom serie H-AA,estrattore di succo professionale,recensione,prezzoDi solito, un maggior prezzo di acquisto equivale ad una maggior qualità costruttiva ed a migliori prestazioni: per questo motivo, ti diciamo che un apparecchio economico probabilmente non sarà in grado di estrarre una buona quantità di succo o di lavorare prodotti duri come il finocchio e l’ananas, ma andrà comunque bene per realizzare deliziosi succhi da preparare sporadicamente.

Quindi dipende molto dall’uso che intendi fare dell’estrattore.

Se invece, sei proprietario di un bar o hai un’attività gastronomica, ti consigliamo vivamente di acquistare un modello professionale, in grado di restare acceso anche per 30 minuti consecutivi. Una volta individuato e scelto l’estrattore che meglio si presta alle tue esigenze, dovrai tener conto di alcune regole da seguire per evitare di danneggiare l’apparecchio o di limitare le sue funzionalità.

Classifica dei migliori estrattori di succo

Come funziona un estrattore di succo?

Ti starai chiedendo, come utilizzare un estrattore di succo a freddo? Non tutti sanno che non è possibile immettere negli estrattori di succo tutte le parti della frutta e della verdura. Fai attenzione a rimuovere i noccioli più grandi della frutta, perché sono difficili da macinare, lasciando i semi più piccoli come quelli di una mela, del melone ecc. Un altro consiglio utile è quello di tagliare la frutta e verdura in base alla consistenza.

Se vuoi preparare un succo di sedano o finocchio, ad esempio, taglia i pezzi lunghi e sottili per evitare che i filamenti ostruiscano il passaggio del succo dal foro. Evita di inserire le banane o le arance con la buccia, mentre per mele o altri frutti a buccia fine non ci sono problemi.

Infine per garantire una maggior durata nel tempo, effettua una corretta pulizia dopo l’utilizzo, smontando i vari componenti dell’estrattore di frutta e avendo l’accortezza di lavarli e pulirli accuratamente. Pulisci i filtri aiutandoti con uno spazzolino mentre, per pulire le superfici esterne, serviti di un semplice panno inumidito.

Ora dovresti già avere un’idea più chiara di come funziona un estrattore di succo.

Negli ultimi anni, numerose ricerche scientifiche hanno appurato che sia la frutta che la verdura sono necessarie e utili al nostro organismo.

In particolare le vitamine, i minerali e le altre sostanze nutritive e salutari presenti all’interno di questi prodotti perché sono in grado di rinforzare il nostro sistema immunitario, rendendolo più forte contro i virus influenzali, i tumori, il diabete, verso il sistema circolatorio e tanto altro.

Secondo il prof. Charles S. Fuchs, direttore del Gastrointestinal Cancer Center al Dana-Farber, mangiare frutta ogni giorno aiuterebbe a ridurre il rischio di malattie croniche di circa il 30%.

Bisogna  considerare che, la frutta e la verdura hanno veramente pochissime calorie e quindi si riducono le possibilità di diventare obesi o in sovrappeso.

Generalmente si consiglia di assumere circa 400-500 grammi al giorno di frutta e verdura durante l’arco della giornata, possibilmente di stagione.

I prodotti alimentari allo stato solido, quando vengono mangiati, hanno bisogno di parecchie ore di digestione, cosa che invece non accade se assumi dei liquidi facilmente più digeribili. Questo è uno degli aspetti vantaggiosi che garantisce un estrattore.

Un altro vantaggio può essere quello di consentire in modo più semplice di far bere il succo di frutta o verdura ai bambini, che generalmente, quando sono più piccoli hanno difficoltà nella masticazione, mentre nei bimbi più grandi si riscontra spesso il loro rifiuto. Con un estrattore di succo il problema si risolve e anche i bambini apprezzeranno una piacevole bevanda nutriente e dissetante allo stesso tempo.

Estrattore di succo o Centrifuga ?

centrifuga-o-estrattore-di-succo,differenze e vantaggi

È una domanda che si pongono in molti e forse i meno esperti possono confondere questi due elettrodomestici.

Qualcuno può non capire a primo impatto la differenza, ma se ci si documenta un po’ è facile arrivare alla conclusione che l’estrattore è di gran lunga la scelta migliore.

  • Un estrattore a freddo in linea generale, ha una velocità di 40/80 giri al minuto, cosi bassa che riesce a lavorare qualsiasi tipologia di prodotto in maniera adeguata, senza alterarne il sapore, creando un succo omogeneo, senza surriscaldarlo.
  • La centrifuga invece, ha una velocità molto elevata, si arriva anche a 15.000 rpm e la qualità dei prodotti ottenuti, proprio per la diversità di lavorazione, risulta nettamente inferiore (almeno questo è quello che si è appreso da vari esperti). Inoltre, in genere gli estrattori di succo sono in grado di estrarre una quantità di prodotto molto elevata, quasi il 30 % in più di una tradizionale centrifuga.

Districarsi nel mercato attuale degli estrattori può essere molto difficile, vista la varietà dei modelli presenti, con prezzi e caratteristiche differenti. Per scegliere un ottimo modello bisogna considerare principalmente quattro parametri: Capacità estrattiva, manutenzione, rumorosità e assistenza.

  1. Capacità di estrazione (quanto succo riesce ad ottenere in base alla quantità di prodotto che viene lavorato). La manutenzione dovrebbe essere eseguita in modo scrupoloso ogni volta che si utilizza l’estrattore per creare una ricetta, in modo da evitare che si formino muffe o incrostazioni che limiterebbero senza dubbio l’efficienza dell’apparecchio. Pertanto, come per tutte le cose che si fanno in casa e per garantire una durata nel tempo, renditi disponibile ad investire un po’ di tempo in più.
  2. La pulizia può avvenire nel modo più semplice e veloce ma può anche diventare complicata e lunga, tutto dipende da come è stato costruito l’apparecchio e dai vari pezzi di assemblaggio che lo compongono.
  3. La rumorosità e l’ingombro sono altri due aspetti importanti, assolutamente da non trascurare. E’ meglio prediligere i modelli a bassa emissione di rumore, specialmente se dovrai utilizzarli durante la colazione, visto che se particolarmente rumoroso potrebbe destare fastidio e disturbare i vicini o i propri familiari che stanno ancora dormendo. I migliori modelli, in particolare quelli professionali che vengono utilizzati in ambito gastronomico e ristorativo, hanno un bassissimo impatto a livello uditivo. Anche in termini di ingombro, ce ne sono per tutti i gusti e le esigenze.
  4. Assistenza: è un altro fattore da considerare quando si valuta l’acquisto. L’assistenza deve essere presente per qualsiasi informazione, per un reclamo o per segnalare un eventuale anomalia o guasto dell’apparecchio.

accessori e componenti estrattore di succo, pezzi da montare

Tipologie di motore nell’estrattore

Vediamo ora di capire come funziona un estrattore analizzando i vari elementi che lo compongono, compresi i vantaggi e gli svantaggi di ogni particolarità.

la velocità di rotazione del motore è necessario che sia più bassa possibile al fine di evitare il surriscaldamento del succo e compromettere la resa del prodotto ottenuto, ma è stato appurato da tutti i principali produttori che i motori a 80 rpm garantiscono perfettamente questa caratteristica.

I motori possono essere di due tipi: AC e AD, vediamo le differenze sostanziali tra l’uno e l’altro.

  • Tipo AC: è a induzione senza spazzole che presenta una forza maggiore rispetto a quelli AD. Non presenta a livello meccanico alcuna parte di usura, mantiene inalterata la potenza che varia a seconda del carico di prodotto immesso a cui è sottoposto per la lavorazione, non ha bisogno di manutenzione, è silenzioso, durevole nel tempo e sopratutto mantiene un ottimo livello di sicurezza.
  • Tipo DC funziona a spazzole, è economico, e viene ancora utilizzato sia per il prezzo decisamente contenuto, rispetto ai motori AC dell’ultima generazione, che per parità di potenza. Presenta varie parti di usura tra statore e rotore, ha una forza nettamente inferiore a quelli AC, necessita di una manutenzione frequente, perde potenza in base al carico di prodotto, presenta un basso livello termico e sempre a differenza di quello AC tende a surriscaldarsi ed è molto più rumoroso. Inoltre anche in termini di durata, l’apparecchio ha vita breve. In termini economici la differenza di prezzo tra i due motori AC e DC è di circa 100- 150 euro.

Acquistando un modello con un motore DC, non ti permette di estrarre il succo dagli ortaggi in foglia, realizzare latti vegetali o estrarre il succo da erba di grano. Inoltre, per tutte le altre verdure si rende necessario sminuzzarle molto finemente e introdurle nell’estrattore in piccole quantità. Per questo motivo, viste le tante limitazioni ma anche per la scarsa qualità di estrazione, ti consigliamo di affidarti agli estrattori di succo con motore AC, che non superino gli 80-100 rpm, concepiti principalmente per ottenere il massimo beneficio a favore della nostra salute.

  • Estrattore orizzontale possiede una doppia coclea e presenta la forma simile ad un tritacarne, consentendo una maggiore pressione durante la lavorazione della frutta e della verdura per ottenerne il succo. L’unica pecca è la poca praticità
  • Estrattore di succo orizzontale con una sola coclea: ha un funzionamento simile come quello della doppia coclea, ma la pressione esercitata è nettamente inferiore. Anche in questo caso la praticità non è il punto forte.
  • Estrattore verticale è costituito da una piccola coclea che gira dentro un cestello forato a forma conica, esercitando un lento numero di rotazioni. La frutta o la verdura inseriti nell’apparecchio vengono portate nella coclea esercitando una pressione tale da estrarne una buona dose di succo mantenendo inalterato il sapore. Questo tipo di estrattore separa il succo dalla polpa.
  • Estrattore bifasico: può essere invece paragonato ad una vera e propria pressa, ottenendo dalla spremitura il massimo concentrato di succo. Nonostante la sua efficacia di pressatura sia nettamente superiore agli altri estrattori di succo, non lo consigliamo per l’uso domestico a causa della complessità del suo utilizzo. Personalmente ti consigliamo la versione verticale, che offre un ottimo risultato sia in termini di praticità che di pressatura.

Filtri e materiali? Devono essere di qualità!

Esistono tre tipi di filtri per estrattore di frutta e verdure:

  • Quelli in policarbonato, sono anche i più economici, costano in media 25  – 30 euro
  • In Tritan sono molto più resistenti del policarbonato
  • I filtri Ultem sono i migliori in circolazione più resistenti sia del policarbonato che del tritan. Il costo si aggira intorno ai 50 euro.

Le plastiche devono essere BPA Free quindi prive di Bisfenolo e specifiche per uso alimentare.

I filtri classici, infatti, sono meno resistenti e più soggetti a rotture richiedendo un’accortezza maggiore per evitare che ciò accada. Ad esempio durante l’inserimento della frutta e della verdura specialmente fibrosa ti consigliamo di usarla solo al termine della spremitura.

Attualmente sono tante le aziende che costruiscono e vendono estrattori di succo (detti anche slow juicer), ma non tutti vengono realizzati con gli stessi materiali e assemblati da componenti di qualità. Occorre precisare che un estrattore deve avere una velocità massima di 40 – 80 giri al min per poter produrre succhi di prima scelta.

Oltre a questo, dobbiamo ricordare che una velocità troppo elevata può causare maggior attrito, che lo rende più esposto ad una rapida usura dei vari componenti. Questo problema si verifica in modo molto frequente quando si usa una centrifuga, che trita gli alimenti a migliaia di rotazioni per minuto.

Estrattori di frutta: quali acquistare?

Noi ti consigliamo di diffidare l’acquisto di un estrattore di frutta di marche sconosciute o non certificate, inutile risparmiare 10 – 20 euro per un estrattore che magari potrebbe funzionare solo per pochi mesi, estraendo succhi di frutta e verdura di bassa qualità e che è stato costruito impiegando componenti di dubbia provenienza, che potrebbero rilasciare sostanze tossiche o avere parti che tendono ad ossidarsi velocemente, andando in questo modo a compromettere il prodotto che state lavorando. In questo sito sono presenti soltanto i migliori estrattori di succo, garantiti, certificati e già recensiti da numerosi clienti che hanno rilasciato commenti positivi in merito all’estrattore di succo precedentemente acquistato.

In questi ultimi mesi, si stanno diffondendo sempre di più numerosi prodotti di scarsa manifattura ed a prezzi relativamente bassi, che non sono in grado di estrarre alte percentuali di succo e garantire allo stesso tempo un prodotto omogeneo e di ottima qualità.

Qui troverete tanti modelli e marche di estrattori di succo a freddo in grado di soddisfare le vostre esigenze, potrete scegliere tra uno “economico” se non lo usate ogni giorno, uno di buona qualità se volete che duri nel tempo e abbia delle buone prestazioni, oppure un estrattore di succo professionale, dalla alte prestazioni, indicato preferibilmente per chi possiede o gestisce un’attività commerciale (bar, gastronomia ecc.).

Se dai uno sguardo alla pagina dedicata alle offerte relative agli all’estrattore economico, di fascia media e professionali noterai che il mercato attuale è in continua evoluzione. Le case produttrici studiano e lavorano duramente per realizzare modelli sempre più all’avanguardia. L’intento è di aumentare la percentuali di estrazioni e di costruire con parti di assemblaggio comode e facili da smontare, lavare e rimontare in breve tempo. In parte molte aziende sono già riuscite a farlo, e qui troverete solo prodotti di grande pregio e durata. Tra i vari modelli, alcuni offrono la garanzia sul motore a vita o per 20 anni e 5 anni sulle parti di assemblaggio.

L’estrattore di frutta perfetto dovrebbe avere le seguenti caratteristiche:

  • Silenzioso o poco rumoroso
  • Avere un’imboccatura larga in modo da poter inserire i frutti interi
  • Una garanzia prolungata su tutti i vari componenti
  • Produrre ottimi succhi
  • Buone percentuali di vitamine e minerali
  • Assemblaggio facile e veloce anche per i meno esperti
  • Semplicità di manutenzione
  • Poter lavare i componenti in lavastoviglie

Se acquistate un estrattore di succo da lavoro otterrete sicuramente dei grandi vantaggi.

Le migliori marche di estrattori di succo sono:

  • Hurom
  • Kenwood
  • Aicok
  • Panasonic
  • Philips
  • Succovivo Imetec
  • Macon
  • RGV
  • Ariete
  • Petra
  • Koenig
  • Kuvings

Anche i prodotti di fascia media che potete visionare su questo sito sono ugualmente funzionali e dalle ottime prestazioni, che non hanno nulla da invidiare ai migliori estrattori di succo più blasonati. Quelli economici invece sono a volte un po’rumorosi, altri hanno capacità estrattive minori, richiedono una pulizia minuziosa e offrono una garanzia di breve durata, tutto dipende chiaramente dal tipo che sceglierete, perché come ben sappiamo la qualità si paga.

Se il vostro intento è quello di preparare un succo di mele o di carote una volta al mese, non conviene certo spendere 500 euro per un prodotto professionale, uno da 100-150 euro al massimo è in grado di svolgere ugualmente il suo lavoro in modo soddisfacente, ottenendo una bevanda benefica e salutare.

Se invece siete proprietari di un bar e si ipotizza di preparare 10-20 succhi al giorno, è consigliabile acquistare un modello di fascia media, che è in grado di restare acceso e lavorare almeno 20 minuti consecutivi, è silenzioso, è facile da pulire e sopratutto il motore è più affidabile. Considerando i prezzi attuali per un estrattore con queste caratteristiche, la spesa si aggira intorno ai 250-350 euro. In conclusione, ti consigliamo prima di affrontare una spesa per l’acquisto di un estrattore, di pensare al reale utilizzo che devi farne, senza dimenticare che non tutti gli estrattori di succo (quelli economici) sono in grado di lavorare la frutta e la verdura dura, come le carote o i finocchi.